Come fare la LAVATRICE: istruzioni per l'uso
- AISH&A
- 12 ott 2018
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 15 ott 2018
I passaggi per fare un bucato perfetto sono molteplici, ma cercheremo di riassumerli tutti: dalla scelta del programma più adatto, fino all'uso della centrifuga.
Hai deciso di andare a vivere da solo? Ti sei appena sposato e il bucato è compito tuo? O semplicemente hai bisogno di una rinfrescata su quale programma è il più adatto per un certo tipo di capo? Sei nel posto giusto, continua a leggere e la lavatrice non avrà più segreti per te!
Le basi
Molti ritengono che fare il bucato sia una scienza precisa, quindi come tale è necessario seguire dei passaggi ben definiti arrivare al risultato sperato.
In primo luogo, è necessario dividere i bianchi dai colorati!
Questo passaggio è fondamentale se si vuole evitare di ritrovarsi con metà dei propri panni color arcobaleno. Mentre si fa questa suddivisione, inoltre, è bene che si effettui anche una divisione per tessuti (prevalentemente: lana, seta, sintetici e cotone), in modo da poter definire il programma e la temperatura adatta.
Per quelli che sono un passo avanti o solo un po' più sbadati: se sui vestiti ci sono macchie particolarmente difficili da trattare, prima di infilarli in lavatrice, spruzzate sulla zona macchiata di erba, sangue, sugo di pomodoro o vino, uno smacchiatore, in modo da pre-trattare i capi e far sì che non rimangano aloni una volta finito il ciclo in lavatrice.
I programmi
Oggigiorno è davvero difficile sbagliare, anche se ci si prova! Le lavatrici moderne hanno tutte programmi predefiniti per ogni categoria di tessuto, quindi basta solo fare attenzione alla prima fase: la suddivisione!
Per fare un bucato perfetto ci vogliono carichi e carichi di pratica e anni di esperienza. In ogni caso, lavando a 30°C - 40°C con una centrifuga di 800 giri non puoi fare grandi danni!
Questo nostro articolo vuole essere una guida veloce per iniziare a capirci qualcosa in più sul mondo delle lavatrici, tuttavia sappiamo bene che non potremo mai sostituire il maestro per eccellenza: la mamma.
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